Intervista all’esperto ENEA Gaetano Fasano

L’efficienza energetica nel settore residenziale e, in particolare nelle abitazioni private, rappresenta una priorità per le famiglie. ENEA è in grado fornire una serie di indicazioni sugli interventi semplici da adottare nella casa per ridurre i consumi energetici.

Quali sono i comportamenti più convenienti per risparmiare sui consumi elettrici?
“Impiegare l’elettricità in modo corretto rappresenta un vantaggio sia per l’utente che per la collettività. Ridurre gli sprechi, infatti, non vuol dire solo spendere meno, ma anche migliorare la gestione delle utenze della casa e utilizzare in modo più consapevole una risorsa come l’energia. Uno dei primi interventi da considerare è risparmiare con l’illuminazione. Illuminare la casa comporta un consumo di energia, pari circa al 13,5% del consumo totale di energia elettrica nel settore residenziale. Migliorare l’illuminazione non significa semplicemente aumentare la potenza delle lampade, ma scegliere la tipologia di lampada giusta e la posizione in cui è più opportuno collocarla. Per risparmiare sull’illuminazione è importante accendere solo le lampade di cui si ha bisogno in quel momento: un numero eccessivo di sorgenti luminose non porta ad un miglioramento dell’ambiente illuminato, ma al contrario, provoca un surriscaldamento del luogo (fattore sfavorevole soprattutto in estate). Occorre inoltre ricordare di spegnere le luci quando ci si allontana da una stanza, se queste sono del tipo ad incandescenza. Altro intervento da considerare è quello di non tenere accese le luci quando si esce di casa. Per risparmiare bisogna adottare lampade fluorescenti compatte a basso consumo con alimentatore elettronico nei locali in cui è richiesto un uso prolungato della luce artificiale. Inoltre, dove l’uso delle sorgenti luminose è maggiore, vanno sostituite le lampade alogene e quelle a incandescenza con le fluorescenti compatte ad alimentatore elettronico. La scelta delle lampadine adatte è fondamentale: sono da evitare i lampadari con molte lampadine: una lampada da 100 W fornisce la stessa illuminazione di sei lampadine da 25 W, consumando il 50 per cento in meno”.

E per risparmiare con gli elettrodomestici?
“I numerosi elettrodomestici di cui sono ormai piene le nostre case possono essere utilizzati in maniera più efficiente, risparmiando non solo in termini di costi economici, ma contribuendo a diminuire l’impatto sull’ambiente. In media, si possono ridurre del 30-50% i consumi dei grandi elettrodomestici grazie a piccoli accorgimenti sulle modalità di utilizzo o sull’acquisto di prodotti ad alta efficienza energetica. Per risparmiare con i frigoriferi occorre posizionare l’apparecchio nel punto più fresco della cucina, mentre per il congelatore la soluzione logistica più idonea può essere il garage o la cantina. Naturalmente la porta del frigorifero non va lasciata aperta più del necessario ed è consigliabile spegnere l’elettrodomestico se rimane vuoto. Dato che è inutile raffreddare eccessivamente, il termostato del frigorifero è da regolare su temperature ragionevoli. Per quanto riguarda il risparmio energetico con la lavatrice, i modelli di recente produzione presentano diversi accorgimenti che prevedono consumi di acqua e di detersivo decisamente contenuti e, di conseguenza, anche l’elettricità risparmiata è maggiore. Occorre ricordare che, da sola, la lavatrice è responsabile di una quota elevata dei consumi energetici delle nostre abitazioni. Tale consumo è dovuto soprattutto al riscaldamento dell’acqua per il lavaggio, mentre soltanto una piccola percentuale serve ad azionare il motore del cestello. A causa di questi consumi praticamente obbligati l’unico intervento che le famiglie possono effettuare per risparmiare energia elettrica consiste nello sfruttare al meglio ogni lavaggio: utilizzando la lavatrice solo a pieno carico ed evitando i programmi che usano temperature troppo elevate. Se la lavatrice è predisposta per un doppio attacco, è più conveniente alimentarla tramite uno scaldabagno a gas e uno solare. Per quanto riguarda ilcondizionatore, il suo funzionamento è lo stesso del frigorifero, con la differenza che il condizionatore raffredda un ambiente abitato, pompando calore da una sorgente a temperatura inferiore a una a temperatura superiore. Prima di accendere questo elettrodomestico è opportuno praticare alcuni accorgimenti per ripararsi dalla luce diretta del sole attraverso l’ombreggiamento artificiale o naturale. Il condizionatore va acceso solo quando se ne sente realmente il bisogno: in caso contrario sono preferibili i sistemi di raffrescamento passivi. Va inoltre tenuto presente che il termostato del condizionatore va tenuto su temperature ragionevoli e che occorre ridurre i carichi interni utilizzando apparecchi più efficienti e meno energivori”. Da ricordare che questi apparecchi sono dotati dell’etichetta energetica per cui è necessario acquistare quelli a consumo più basso del tipo “A”. Quindi “occhio all’etichetta energetica”.

Articoli correlati

2 Comments

  1. admin

    The point of using Lorem Ipsum is that it has a more-or-less normal distribution of letters

    1. admin

      The point of using Lorem Ipsum is that it has a more-or-less normal distribution of letters

Comments are closed.